SALVATI 2 CANI- Perugia

“Il 24 Dicembre nella provincia di Perugia abbiamo voluto celebrare il
natale in una maniera diversa, come tutti dovrebbero fare, abbiamo voluto
restituire la libertà e la dignità a due povere creature innocenti.

Stanco di tenerli, o chissà perché, il padrone li aveva rinchiusi in
gabbia scordandosi completamente di loro, dopo varie denunce, finalmente
chi di competenza era andato sul luogo, ma, per loro era tutto ok, niente
di strano.

Due cani tenuti in gabbia letteralmente nuotando nella merda, senza acqua
ne cibo, impauriti, denutriti ed infreddoliti, ma era tutto ok.

Il padrone un ex carabiniere (sicuramente dietro consiglio di qualcuno) li
aveva fatti sparire, ma indagando, delle persone sono riuscite a scoprire
dove li aveva sistemati, in casa di conoscenti non lontano da casa sua,
dove, andando sul posto per controllare ci siamo trovati davanti a una
gabbia di 2×1 con 5 centimetri di merda sul pavimento, acqua congelata e
cibo quando capitava, senza un buon riparo completamente esposti al freddo
della notte invernale, solo quello che rimaneva di una misera cuccia dove
invano entravano entrambi cercando di scaldarsi, uno dei due presentava
una borsite grave ed entrambi avevano gli occhi arrossiti dal gelo
notturno e congiuntivite…

Siamo capitati sul posto di notte e mentre loro festeggiavano, ridevano,
mangiavano e gioivano al caldo nella loro casa, noi siamo arrivati e
abbiamo forzato e aperto la gabbia per prenderli e portarli via, in un
primo momento erano dubbiosi se fidarsi o no, ma una volta messo il musino
fuori da quella gabbia sono stati loro a trascinare noi lontano da quel
posto.

Ora entrambi si trovano lontano e hanno una casa, una famiglia, un divano
dove stare, un letto dove dormire, un giardino dove giocare e chi li
riempa di amore.

In una società dove trattare cosi gli animali è accettato come normale,
non si può aspettare che le istituzioni intervengano o nel loro aiuto,
invitiamo chiunque sappia di situazioni simili ad agire in prima persona.

Azione diretta ora!
A.L.F.”

Fonte: http://www.directaction.info/news_jan12_17.htm